L’albero degli zecchini d’oro
Nel 2010 realizzai questo disegno a china ispirato ad un disegno che avevo fatto pochi anni prima dedicato ad Alice nel paese delle Meraviglie. L’idea era quella di illustrare i co-protagonisti e/o i personaggi secondari delle fiabe tra quelli che più mi affascinavano, tutti reinterpretati in chiave gotica o comunque moderna e del tutto personale.
Tra i tanti personaggi disponibili il Gatto e la Volpe rientravano a pieno titolo tra questi personaggi e mi piaceva l’ipotesi che l’albero degli zecchini d’oro potesse effettivamente esistere, magari con un tocco di magia della Fata Turchina.
Un’ipotesi che potrebbe dar vita ad un racconto alternativo a quello di Pinocchio.
Abbandonai comunque il progetto poco dopo – difficile mantenere la motivazione in assenza di un committente – almeno fino al 2017 quando decisi di colorare in digitale questo e altri disegni, ma anche allora, a causa di altri impegni e poca motivazione non lo completai.
Solo pochi giorni fa ho deciso di completarlo per soddisfazione personale.
Non è facile tornare sui propri lavori vecchi di anni, c’è sempre la tentazione di rielaborare tutto se non addirittura ripartire da capo, ho deciso però di mantenere il disegno fedele all’originale con piccole modifiche alla volpe e alla Fata Turchina.
All fine del lavoro ho cambiato la tonalità dei colori per rendere l’opera meno fredda.
Non ricordo quanto tempo dedicai al disegno originale ma credo non più di una giornata. Per quel che rigarda la colorazione digitale, sommando il lavoro fatto due anni or sono e quello attuale ci si aggira attorno alle 24 ore.
Qui sotto ho condensato il processo di lavorazione in un timelapse di 15 minuti.
Fammi saper che te ne pare nei commenti 😉