Il tatuaggio è considerato un intervento chirurgico di piccola entità e consiste nell’introduzione nella cute di pigmenti di varia natura. Per rimuoverlo è necessario ricorrere ad interventi chirurgici. Si può essere o diventare allergici ai pigmenti o ai metalli.
Restrizioni
Non si possono praticare tatuaggi su cute che presenta un processo infiammatorio in atto e su alcuni nevi, nel dubbio rivolgiti al tuo dermatologo così che possa mappare i nevi e dirti quali non vanno tatuati.
Il tatuaggio è sconsigliato a chi soffre di cuore, epilessia, porta Pace Maker, a donne in incinte o che allattano e coloro che presentano segni di malattie trasmissibili come: tubercolosi, scabbia, sifilide, gonorrea, vaiolo, morbillo, rosolia ecc. in caso di dubbi dovrai presentare un certificato medico.
Inoltre è preferibile evitare di tatuarsi se si è sotto l’influenza di alcool o droghe, o si hanno impedimenti fisici o mentali che possano influenzare lo stato di salute e la decisione di farti tatuare.
Se sei un donatore non potrai donare per almeno 4 mesi dalla data del tatuaggio.
Organi Coinvolti
PELLE: il tatuaggio è una ferita, anche se superficiale.
GHIANDOLE SURRENALI: produrranno adrenalina, la sua produzione aumenta la pressione sanguigna, la capacità di lavoro dei muscoli e l’ampiezza della respirazione, mettendo l’organismo in grado di reagire a situazioni esterne di ansia o preoccupazione.
CERVELLO: come normale reazione al dolore, produrrà endorfina, sostanza simile alla morfina, che svolge un’azione fondamentale nel diminuire la sensibilità al dolore. Sarà quindi normale, al termine del tatuaggio, soprattutto dopo una lunga seduta, sentirsi un poco stanchi.
Eventuali Complicazioni
Le possibili complicazioni conseguenti alla pratica del tatuaggio riportate in letteratura sono relativamente rare, considerando la sua attuale popolarità e diffusione.
- Reazioni Allergiche: il tatuaggio può causare reazioni allergiche individuali.
- Granulomi: noduli che si formano attorno al materiale iniettato che il corpo percepisce come estraneo.
- Cheloidi e cicatrici ipertrofiche: eccessiva formazione di materiale cicatriziale nel processo di cicatrizzazione di una ferita. Le aree anatomiche più predisposte sono il torace, le spalle e il collo. Spesso e volentieri tali reazioni sono causate dalla noncuranza delle regole basilari per la cura del tatuaggio e/o per l’irresponsabile esposizione diretta al sole durante il periodo di guarigione.
Possono essere trattati, entro 6 mesi dall’esecuzione, con pomate, pressoterapia e cerotti. Entro 3 mesi possono essere trattati con prodotti omeopatici. Consulta il medico o un dermatologo per maggiori informazioni. - Complicazioni da risonanza magnetica nucleare (RNM): si sono verificati casi di interferenza con la qualità delle immagini.
Responsabilità dello studio
Lo Studio deve rispettare le fondamentali regole igieniche. È parte delle responsabilità dello studio prevenire infezioni sulla parte trattata.
Si certifica che in questo studio:
- Aghi, tubi e contenitori per colori sono sterili e monouso.
- L’ambiente di lavoro e’ sterilizzato ed igienicamente idoneo.
- Tutte le attrezzature sono altamente professionali.
- Tutti i colori sono certificati e idonei all’utilizzo.
Schede Sicurezza
I colori usati in questo studio sono anallegici e corredati da schede di sicurezza.
Vista la mole di documentazione non è possibile fornire copia cartacea ad ogni cliente.
Cliccando sull’URL qui sotto puoi scaricare il file compresso contenete tutte le schede sicurezza dei colori e dei liquidi per applicare gli stencil usati in questo studio.