DIPINTI

 “Gli artisti non dovrebbero nemmeno provare a dipingere
fino a quando non abbiano raggiunto un adeguato controllo
della loro tecnica di disegno.”
Boris Vallejo

Nel periodo scolastico e poco dopo improvvisai imbrattando qualche tela ma in quei tentativi non c’era nulla che ritenessi all’altezza del supporto e quindi evitai le tele fino al 2002, quando la pulsione di dipingere fu incontenibile. Lavorai quasi un anno su un’unica tela, sperimentando, tentando, rimuovendo e ricreando, il risultato fu interessante e anche se era lontano dai futuri KATZ, ne conteneva le basi fondanti.

Nel 2003 mi presi il tempo di studiare possibilità interpretative con il computer. I tempi di lavorazione dell’epoca erano lunghissimi, da quel lavoro di “attesa” nacquero i KATZ digitali da cui sviluppai il linguaggio visivo che trasferii sulle tele. Ho realizzato circa 80 opere, tra digitali e su tela, con un filo conduttore e un linguaggio ben preciso e riconoscibile di cui mi sento fiero. Stile che ho evoluto e che continuo ad evolevere, quando possibile, anche nelle mie opere su pelle.