tatuaggio bianco e nero su intera gamba di un drago che sorge dall'acqua. Magistralmente realizzato da Jerry Magni, uno dei migliori tatuatori italiani. Bergamo, Milano, Brescia, Monza, Lecco, Como, Varese, Crema, Cremona, Mantova

Il tatuaggio che questo ragazzo desiderava era un drago che avvolgesse la gamba, con una pagaia tra le zampe, accompagnato da rose e acqua. Quest’opera è un tributo alla madre, che durante le cure per un tumore al seno, trovò conforto partecipando a una competizione di barche con una testa di drago sulla prua, nota come “dragonboat”. La pagaia e l’acqua rappresentano questo sport, mentre le rose erano i fiori preferiti della madre.

Evoluzione di un’Idea

Per unire questi elementi in un’immagine coerente e artistica, ho deciso di fare le rose sospese nell’aria, ispirandomi ai classici tatuaggi giapponesi decorati con fiori di ciliegio. Anche se le rose non cadono come i fiori di ciliegio, mi sono concesso una licenza artistica. Per l’acqua, ho suggerito di posizionarla alla base del tatuaggio, dando l’impressione che il drago prenda vita proprio dall’acqua, con schizzi che seguono l’andamento naturale di un animale che emerge.

disegno bianco e nero per tatuaggio su intera gamba di un drago che sorge dall'acqua. Magistralmente realizzato da Jerry Magni, uno dei migliori tatuatori italiani. Bergamo, Milano, Brescia, Monza, Lecco, Como, Varese, Crema, Cremona, Mantova

Il Drago e la Pagaia

Una grande pagaia tra le zampe del drago l’avrebbe reso caricaturale. Perciò, ho suggerito di aggiungere una collana al collo del drago con un ciondolo a forma di pagaia. Questo elemento non solo aggiungeva significato senza risultare eccessivo, ma rendeva anche il drago in qualche modo più femminile, in omaggio alla madre. Infine, non restava che decidere l’ambientazione. Non ricordo se l’idea della luna fosse mia o del cliente, ma l’ho utilizzata posizionandola dietro al muso del drago per accentuare la drammaticità e il contrasto del disegno.

Le Sedute

Per la realizzazione del tatuaggio, ho iniziato con le linee di base sul polpaccio, poi ho aggiunto le sfumature. Successivamente, ho delineato le linee su tutta la gamba e, nelle sedute successive, ho continuato a lavorare sulle sfumature. Il processo è stato completato in sei sedute, seguite da una breve sessione per alcuni ritocchi nella zona interna del polpaccio.

Purtroppo, a causa della distanza del cliente, non ho potuto fotografare e riprendere il tatuaggio completamente guarito. Tuttavia, ad eccezione di quei pochi ritocchi, il tatuaggio era guarito da più di un mese, e nella parte inferiore addirittura da più di sette mesi.


Di seguito, le fotografie del processo di lavorazione e i video della creazione del disegno e del tatuaggio completato.


Se sei interessato a questi argomenti, iscriviti alla mia newsletter 😉