Un ritorno e una copertura
Dopo circa due anni di studi e sperimentazioni sui miei biomeccanici e sull’utilizzo dei modelli 3D, che hanno dato vita anche a due tutorial per tattoosmart.com, sentivo il bisogno di tornare a disegnare qualcosa di “anatomico” e la richiesta di questo cliente è arrivata al momento giusto.
Una intera schiena da disegnare, quale miglior progetto per tornare a disegnare senza dover scendere a compromessi con le dimensioni?
Anche se nella parte alta un vecchio tatuaggio dovrà essere coperto e quasi sicuramente una parte di esso rimosso con il laser.
Idee e significati
Inizialmente il progetto doveva includere i profili di un leone e di una tigre che si fronteggiano (all’altezza delle scapole), al di sotto una cascata con un laghetto da cui doveva uscire un leone che si dirigeva verso una ninfa sdraiata sul bordo di questo laghetto.
Un tatuaggio dedicato a una separazione e alla serenità ritrovata. Il leone e la tigre rappresentavano il cliente e la persona da cui si sta separando, la cascata e il laghetto le esperienze e i malumori che se ne vanno e quindi da questo laghetto lo stesso leone, di nuovo rappresentazione del cliente, che ne esce rinvigorito per dirigersi verso la sua nuova compagna.
Il progetto di per se era interessante ma a mio parere l’impostazione non veicolava il messaggio nel modo migliore, perciò suggerii una rivisitazione della composizione senza snaturarla.
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La mia visione
Eliminare tigre e leone che, vista la dimensione, oltre a “schiacciare” la parte sottostante del disegno avrebbero focalizzato l’attenzione sul passato, distogliendola dalla parte sottostante del disegno (il futuro) in cui, tra l’altro, la presenza di un secondo leone avrebbe reso ridondante lo stesso concetto.
Quindi proposi di cambiare il disegno da un divenire a un qualcosa di compiuto.
Il leone non si sarebbe diretto verso la ninfa ma sarebbe stato già tra le sue braccia, questa immagine avrebbe occupato la maggior parte della schiena, la cascata sarebbe rimasta sullo sfondo e, per non eliminare completamente il passato, in cima alla cascata avremmo potuto mettere una tigre che se ne sta andando oppure un edificio in rovina, quale simbolo di qualcosa che anche se non più agibile lascia un segno, eventualmente un ponticello rotto sopra la cascata avrebbe potuto rappresentare l’impossibilità di tornare indietro o di ricongiungersi.
Il cliente era indeciso su queste due opzioni ma dopo avergli mostrato qualche bozza decise per la tigre che se ne va.
Una volta decisa l’impostazione per questo tatuaggio a tutta schiena non restava che cominciare a disegnare.
I primi due giorni li dedicai alle bozze di composizione e agli schizzi preliminari. Una volta soddisfatto stampai lo schizzo nella dimensione reale e cominciai ad abbozzare le ombre. L’ultimo giorno fu dedicato alla finalizzazione del disegno.
Qui sotto puoi vedere il processo di lavorazione di 4 giorni condensato in 12 minuti e nel finale una vista d’insieme e dei dettagli del lavoro ultimato.
Infine un breve video del disegno applicato sul modello 3D dopo aver apportato alcune modifiche al muso del leone che non mi convinceva del tutto.
Ora non resta che trasferirlo su pelle 🙂