A distanza di circa un anno eccomi nuovamente alle prese con un polipo, anche questo realizzato a mano libera.
Durante la seconda seduta sono riuscito a stender parecchio colore. Speravo di poter avere qualche ora aggiuntiva ma quando abbiamo cominciato a muoverci sul petto, zona decisamente dolorosa, mi aspettavo che la resistenza del ragazzo avrebbe vacillato.
Contavo di fare molto di più nella terza seduta, ma avevo dimenticato quante ventose ha una piovra e inserire il colore attorno a tutti quei “cerchietti” richiede pazienza, specialmente tra i più piccoli.
Quindi ho dovuto aspettare la quarta per completare la piovra e un’ultima seduta per gli ultimi ritocchi e il fondo.
Un tatuaggio abbastanza monocromatico ma di grande impatto.