Non mi considero un ritrattista, faccio raramente copie di fotografie e quando è il caso devo ammettere che è meno impegnativo lavorare su oggetti o animali piuttosto che sui ritratti in cui basta veramente poco per compromettere la somiglianza tra la persona reale e la riproduzione.
Avrei certamente preferito lavorare con una foto migliore con più contrasti e una risoluzione più alta di 72 dpi, ma questa era l’unica immagine che il cliente aveva a disposizione…
Credo comunque di aver fatto un buon lavoro visto che questo è il terzo ritratto in bianco e nero che io abbia mai fatto 🙂
L’immagine mostra il tatuaggio completamente guarito