Ho realizzato quest’opera per mio cugino, in memoria di sua madre.
Lei avrebbe voluto tatuarsi una rosa ma purtroppo non ebbe il tempo di farlo quindi ha deciso di tatuarsela lui. Una sorta di omaggio, con tutti i simbolismi che questo fiore porta con se: amore, passione, sofferenza etc.
Il cancello è un’ovvia rappresentazione del passaggio tra questo mondo e l’aldilà.
Un aldilà che lui immagina sereno come un mare al tramonto, situazione in cui si sente in armonia con l’universo, quindi anche rappresentazione della pace ritrovata dopo il drammatico lutto.
La rondine, simbolo di fedeltà e famiglia, la immaginai subito mentre si pulisce le ali. Una rappresentazione minimale di quel che le madri ci regalano: la capacità di essere indipendenti, di prenderci cura di noi stessi per poter “volare”.
Inoltre, gli uccelli sono da sempre associati al bel canto e vista la passione per la musica che condivideva con sua madre, questo aggiunge significato all’intera opera.