Tatuaggio astratto a colori a mezza manica realizzato a mano libera. Il tatuaggio rappresenta una sorta di albero alieno con dei baccelli arancioni, include una piccola copertura; Realizzato dal miglior tatuatore italiano Jerry Magni, Bergamo, Milano, Monza, Lecco, Como, Varese, Brescia.

Un tatuaggio dimenticato.

Riordinando il mio portfolio ho riscoperto questo lavoro fatto nel 2017 e che non ho mai pubblicato sul sito.
Molto probabilmente doveva essere un periodo particolarmente intenso e, oberato da altre incombenze, ho dimenticato di pubblicarlo.

Può capitare che non inserisca nel sito e/o nel portfolio un lavoro che non mi convinca pienamente e poi, riguardandolo qualche tempo dopo, mi chieda cosa esattamente non mi convincesse di quel lavoro, sono i paradossi dell’arte 🙂

A volte sono fiero di un lavoro appena realizzato e dopo qualche tempo, grazie al miglioramento professionale acquisito, non lo trovo più così entusiasmante. Allo stesso modo succede che alcuni lavori che, appena realizzati, non mi soddisfino totalmente li apprezzi maggiormente dopo qualche tempo.

In questo non ricordo alcun dubbio, perciò presumo sia stata semplice dimenticanza.

Vegetali e Copertura

A distanza di quattro anni è difficile ricordare quale fosse esattamente la richiesta di questo ragazzo venuto appositamente da Torino, ma se la memoria non mi tradisce e guardando il risultato finale, aveva sicuramente a che fare con una sorta di vegetazione aliena ispirata ai miei biomeccanici e, come si vede dalle fotografie, includeva una piccola copertura che fortunatamente, data la dimensione ridotta, non fu difficile da risolvere.

L’opera è stata creata a mono libera, cioè ho realizzato il disegno direttamente sul braccio del cliente con dei pennarelli prima di cominciare a tatuarlo.

Dopo aver tracciato il disegno e le linee mi presi il tempo di studiare diverse proposte di colore da sottoporre al cliente e una volta trovati i colori che soddisfacevano entrambi passammo alla seduta successiva.

La lavorazione ha richiesto 5 sedute in totale, un po’ troppe considerando la dimensione, anche se il numero di sedute dipendono molto dal livello di dettagli e dal livello di resistenza del cliente.

Resistenza che in generale ho visto calare considerevolmente nel corso degli anni; ho una spiegazione per questo ma la lascio per un prossimo post dedicato o per un video.

Le immagini finali sono state scattate in occasione dell’ultima seduta. Vista la distanza da percorrere e la buona riuscita del lavoro non mi sembrava il caso di chiedere al cliente di spararsi ore di viaggio per qualche minuto di sessione fotografica 😀

 

Qui sotto le fasi della lavorazione e il video a lavoro finito.